Una sera dello scorso febbraio ero sulla metropolitana di Torino, persa nei miei pensieri, quando il treno si è fermato e un po’ evanescente nel riflesso del vetro, esattamente davanti a me, è apparsa nientemeno che Monica Barengo. Abbiamo riso molto, ancora prima di salutarci, perché era stato buffo come ci fossimo trovate esattamente una davanti all’altra dopo anni che non ci vedevamo. Pochi giorni dopo, tornata a Milano, Davide Calì mi ha scritto “Ti va un’intervista a Monica Barengo?” e come avrei potuto dire di no?
Come sempre, è molto interessante leggerla e vedere quanto le sue illustrazioni la raccontano.
Buona lettura!