Ciao Aurora! Come accennavo all’inizio del post, ti sei formata presso l’Anglia Ruskin University di Cambridge: in che modo trasferirti e studiare nel Regno Unito ti ha plasmato come illustratrice e poi autrice? Com’è stato il tuo percorso?
Il Master e’ stata una bellissima esperienza in generale, non solo per quello che mi ha dato come illustratrice e autrice.
Essere ogni giorno a contatto con delle persone così talentuose e avere la possibilità di confrontarmi e chiedere consiglio a dei tutor di questo livello (Martin Salisbury, Pam Smy, Paula Metcaf, Marta Altés, Alexis Deacon, Hannah Webb per citarne solo alcuni) è un grandissimo stimolo.
Inoltre il corso offre delle attrezzature non da poco; un bellissimo studio di printmaking, letterpress printing, 3D workshops, una biblioteca stupenda ecc.
Ogni settimana ci sono dei talk interessantissimi, di illustratori, grafici, autori. In un ambiente del genere ti viene costantemente voglia di creare, di trovare nuove idee, di sperimentare.
Gli studenti sono incoraggiati a lavorare su nuovi progetti, non solo picture books, si possono provare anche altre strade: concertina books, serie di immagini, lavori in 3D e varie.
Ogni modo di lavorare, ogni progetto è curato e guidato sia attraverso i tutorial con gli insegnanti, che dal confronto con gli studenti stessi.
Io ho trovato questo modo di lavorare davvero utile, mi ha aperto la mente e mi ha portata a sperimentare moltissimo, anche cose che prima non mi sarei mai sognata di tentare.
Il processo di creazione di nuove idee e progetti e’ molto agevolato in un ambiente del genere.
Parliamo di [easyazon_link identifier=”1846437547″ locale=”US” nw=”y” nf=”n” tag=”robad20-20″ cart=”n” popups=”y”]Baking with Dad[/easyazon_link]: è il tuo primo progetto da autrice? Da un po’ illustri per mestiere, ma cosa ti ha spinta a pensare <<E’ ora di scrivere e disegnare un libro tutto mio>>?
In realtà avevo già scritto e illustrato un picture book, nel 2014, “Abbracciami”, per Emme Edizioni (collana Ullallà), ma era un progetto un poco diverso, per bambini più piccoli, un cartonato con un testo molto semplice.
[easyazon_link identifier=”1846437547″ locale=”US” nw=”y” nf=”n” tag=”robad20-20″ cart=”n” popups=”y”]Baking with Dad[/easyazon_link] è nato in modo spontaneo, come uno dei progetti creati durante il secondo modulo del master, due anni fa.
Il primo modulo del master è tutto incentrato sul disegno dal vivo sullo sketchbook.
Ognuno di noi sceglieva un tema, e io avevo scelto “Food and Drinks” quindi andavo a disegnare nei café o a casa di amici, durante le cene e così via.
Per il secondo modulo volevo creare dei progetti sempre legati al cibo, uno di questi volevo che fosse allegro, divertente.
Ho iniziato a fare dei doodle e sono venuti fuori questi due personaggi, che mi sono stati subito simpatici. Da lì l’idea di creare un libro su un papà e sua figlia che passano un pomeriggio a cucinare, combinandone di tutti i colori, passando del tempo di qualità insieme.
E’ bello passare il tempo insieme in cucina, anche se non si e’ dei cuochi perfetti, preparare un dolce, un qualsiasi piatto insieme, è un gioco bellissimo.