Dopo che ho pubblicato questo disegno ieri in supporto di Draw Togeter
… qualcuno mi ha chiesto “Ma come si fa per disegnare sopra la foto di un oggetto? Le mie vengono male!”
Allora mi sono detta: ma sì, è tanto che non pubblico un mini tutorial, ne faccio uno breve, facile e svelto!
Anche le mie foto vengono “male”, nonostante le scatti con una macchina fotografica e stia attenta alla luce. Vivendo in una casa non abbastanza luminosa, almeno per i miei gusti, scatto vicino a una delle finestre che danno sulla parte più soleggiata del caseggiato. Evito il flash come la peste, perché sfalsa i colori, rende tutto freddo e artificiale, crea aloni fastidiosi sulle superfici metalliche e riflettenti in genere.
Detto questo, visto che si tratta di un oggetto piccolo, mi accerto di poggiarlo su di una superficie chiara se non addirittura bianca. In questo caso ho usato un album da disegno a carta fina, in modo che poi non dovrò avere a che fare con la fastidiosa grana ruvida che crea piccole ombre.
Attivando la modalità “Macro” è fatta: inquadratura da vicino e niente brutte sfocature. Non ho una costosa reflex, solo una semplice Nikon compatta, ma per una foto destinata a questo uso va più che bene. :-)
Il trucco per avere una buona foto utile all’inserzione di un disegno in digitale è un programma di fotoritocco. Ecco come ho preparato la fotografia della spilla da balia per la tavola destinata all’iniziativa Draw Together, in Photoshop.
1- Ho scattato diverse foto dello stesso oggetto.
Di solito mai meno di 10, per essere sicura che almeno una mi piacerà ed è venuta ad una qualità accettabilmente alta. Infatti, disegnare su una foto di scarso impatto pregiudica l’intera qualità della tavola, è un peccato. Scelgo in base al grado di ombra che si è venuto a creare: meno è , è meglio è, almeno in questo caso.
2 – Per questo progetto ho scelto il formato quadrato. Ho creato un nuovo file e ho incollato la foto che ho selezionato fra le altre.
Con CTRL+J duplico il livello della foto.
Poi inizio a correggerla: nel caso (come questo) di oggetti non colorati o che voglio mantenere in bianco e nero, dal menu Immagine — Regolazioni — Togli saturazione la porto in bianco e nero.
3 – La fase cruciale ma facile, del lavoro: la regolazione dei toni di bianco/nero
Tramite il pannello dei Valori Tonali ( Immagine — Regolazioni — Valori Tonali) alzo il valore del bianco (tacca a destra) verso sinistra, e faccio lo stesso, più leggermente, con la tacchetta di sinistra dei neri. In questo caso uso anche i mezzitoni (la tacchetta in mezzo, appunto) schiarendo un po’ il grigio. Non ci sono valori predefiniti da applicare alle immagini da “ripulire”, ogni immagine richiede una scelta diversa.
4 – Pulisco la seppure delicata grana della carta.
Creo un livello vuoto sopra quello della foto, poi imposto l’anti-alias della selezione su 20 pixel (in questo caso), inverto la selezione creata col lazo o con lo strumento penna a seconda dell’esigenza tramite Selezione – Inversa e col secchiello riempio di bianco l’area attorno alla spilla. Così sarò sicura di avere un bianco “che più bianco non si può”, per citare un celebre spot del passato!
Tutto qui, e siamo pronti per disegnare. Visto che differenza?
Ecco cos’ho costruito sulla spilla, aggiungendo prima un livello di riempimento blu in modalità Moltiplica.
Avete seguito questo tutorial con un oggetto di vostra scelta? Postate nei commenti cosa avete disegnato! :-)