Oggi ho chiesto a Greta Xella, giovane fumettista e illustratrice romagnola, di cosa si sta occupando nell’ultimo periodo e cosa la ispira. Ovviamente, ho curiosato anche nel tema della sua storia ideata per Grimorio, antologia a fumetti sulla stregoneria!
Questo invece è Karmapolis, fumetto pubblicato per RENbooks nel 2015.
Ciao Greta, raccontaci di cosa ti occupi: che tipo di disegnatrice sei?
Ciao a te e a voi!
Premettendo che sono una a cui piace “mettere le mani in pasta”, amo realizzare bambole in plastilina rappresentanti miei personaggi originali e illustrazioni su carta con vari materiali, ma principalmente sono una fumettista, amo moltissimo raccontare!
Quale parte della lavorazione preferisci? E quale invece trovi più noiosa, in una tavola?
Sicuramente amo la parte che antecede il lavoro vero e proprio… Ovvero la ricerca di reference, gli studi ambientali e dei personaggi, finendo alle cose più inutili che alla fine, probabilmente, vedrò solo io, ma anche questo mi diverte molto.
Cosa ti ispira, e quali sono gli autori che segui e ti spingono a migliorarti?
Sono una persona che ama molto osservare…Tutto.
Sono il gatto che se ne sta sul divano per giornate intere e che sembra dormire sempre, ma invece è lì che spia.
Inoltre guardo tantissimi film e leggo libri, in modo da essere suggestionata quasi in automatico da cose che altrimenti non credo che andrei mai a cercare!
Tra gli autori che guardo maggiormente, da quando sono piccina, il primo e più costante sicuramente Hayao Miyazaki, ma come dicevo prima, la maggior parte dell’ispirazione la traggo da registi e autori di libri!
Quali sono le tue ultime pubblicazioni e dove possiamo reperirle?
Quest’anno a Lucca mi troverete con varie pubblicazioni!
Ho realizzato delle tavole per il nuovo volume di Demon’s Daughter, un progetto di Claudio Avella sceneggiato da Claudio stesso e Giovanni Piccolo di Meglio; un capitolo intero in Curami 2, una delle ultime raccolte HOT, sceneggiata da Enrico Nebbioso Martini ed edita da Cyrano Comics; inoltre lo spin-off di Lumina 2 , un volume su Juba e Oleg, disegnato da me e Martina Andrea Batelli sulla sceneggiatura di Maurizio Carnago, con la supervisione di Emanuele Tenderini, e Linda cavallini, legittimi genitori del progetto!
Che tipo di storia hai confezionato per Grimorio?
Ho scelto il tema dell’amore per la mia storia, ma non quello carnale, bensì quello più puro ed istintivo che si potrebbe avere per un fratello o una sorella, anche se sei figlio unico.