La bellezza di ogni universo

Stamattina sul profilo facebook di un illustratore argentino ho trovato un link che recitava “Un padre fotografa l’universo del suo figlioletto autistico”.
L’immagine che ha attirato subito la mia attenzione è stata questa:

 

Ho deciso che mi sarei subito immersa nella ricerca di altre fotografie di Timothy Archibald, così si chiama il fotografo.
Probabilimente alcuni di voi, soprattutto se seguono la fotografia e i media in generale (ammetto di non seguire molto i quotidiani, mi tengo volutamente alla larga dalle notizie di cronaca nera, finendo così per perdermi anche il resto) hanno già visto tempo fa questi scatti.

Per me erano nuovi e mi hanno colpita, sono rimasta sospesa in una sorta di ovattatura a occhi e orecchie, un po’ come capita quando si immerge il viso nella vasca da bagno piena di acqua calda.

 

Mi ha entusiasmata e meravigliata come questo padre è riuscito a capire che anche suo figlio, nel suo autismo, vive un universo di bellezza in un modo tutto suo.
Lo sguardo di chi vede la scena resta esterno, io ho sentito quasi un desiderio di capire cos’è guardare dentro un imbuto.

 

Vi starete chiedendo “E questo cosa c’entra con la tematica del blog?”
Per me molto, perché il dono di vedere la bellezza nelle piccole cose non è un talento di tutti, men che meno riuscire a far vedere quella bellezza agli altri.
Degas diceva:
“L’Arte non è ciò che vedi tu, ma ciò che consenti agli altri di vedere.”

In un’intervista al Time, Timothy Archibald ha spiegato “Anche se la diagnosi (di autismo) mi diede le parole per capire meglio mio figlio, non si portò via il mistero e il bisogno di trovare un ponte emozionale verso di lui.”

 

Echolilia – Timothy Archibald

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  1. prima consideravo la fotografia una mera forma d'arte, ma ora riesco a intravedere qualcosa che non capivo… non tutto si può spiegare a parole…

  2. mi sono commossa nel guardare queste foto e leggere il post, molto belle, di una forza poetica che segna il cuore … grazie Morena per il post francesca

  3. La prima foto è quella che anche a me ha attratto di più.
    Mi fa venire quando faccio il bagno che sono stesa con le orecchie nell'acqua e canto. Sento la mia voce ovattata.
    Mi immagino lui che canta e sente il suono attraverso il tubo. Come lo sentirà?

  4. grazie per la condivisione, è semplicemente stupenda.
    Quanto è difficile trasmettere la semplicità. E quanto è magnifico chi ci riesce.
    un bacio cara :)

  5. Grazie di aver condiviso queste splendide foto con noi e di averci fatto conoscere questo artista e padre dalla grande sensibilità

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